Calendario

May 2025


17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta


18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra


19 lug

Teatro Koreja in collaborazione con Potenziali Evocati Multimediali

X di Xylella, Bibbia e alberi sacri

dj set a cura di Enrico Stefanelli

Frequenze naturali


20 lug

Emanuela Pisicchio ed Enrico Stefanelli

Ánemos Nóos

I nuovi scalzi/crest

La Ridiculosa commedia


21 lug

Roberto Latini

Paradiso Perduto

Gianluca De Rubertis (Il Genio)

Discorsi suonati su Paolo Conte


22 lug

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales


23 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Carlotta Viscovo

Il corpo della Lotta

Gianni Blasi e Vincenzo Pentassuglia

Eco Liquido


24 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Atalaya de Musicas

Resistencia Arbórea


25 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Teatro Koreja

Modugno, prima di Volare

Atalaya de Musicas

Suite Flamenca

immagine di copertina CTK INSTITUT istituto per le scienze umane

CTK INSTITUT istituto per le scienze umane

Visioni
di Gigi Mangia

L’inquietudine non spaventa il teatro.
Siamo coinvolti da una straordinaria crisi emotiva; disarmati subiamo la paura; cadiamo nel vuoto della vita e non siamo capaci di dare la mano al diverso, a guardare fuori, a capire il dolore, ad accogliere chi sfida la morte per trovare un futuro.
Alessandro Leogrande scriveva nella rivista “Lo straniero”, dove trovava parole chiare, coraggiose per raccontare la storia, la sfida dei corpi feriti dai violenti venti salati e dalla violenza delle onde del mare contro i migranti che non fanno sconti alla morte. Alessandro Leogrande esortava a non voltare le spalle al dolore per non vedere la loro morte, per non assistere al naufragio di barche inadeguate e sporche alla navigazione. La “Frontiera” non è un libro di semplici accuse: è molto di più. È un grido inquieto verso e contro la politica che ha dimenticato Dio e ha tradito Cristo facendo del Vangelo carta straccia. Leogrande aveva i valori della promessa cristiana, della solidarietà, della convivialità, delle differenze vissute e maturate nella sua prima esperienza di vita sociale nella associazione dei boyscout. Sono pagine straordinarie quelle scritte sulla storia di Taranto che approfondiscono il capitalismo selvaggio e uccide e distrugge, la sua città infatti perde la bellezza del mare e l’aria diventa malata.
Dedicare al nome dello scrittore Alessandro Leogrande da parte di Koreja non è semplicemente voler rispettare la memoria di un grande amico ed esperto collaboratore, ma è invece prendere l’impegno di continuare nel teatro a far tesoro del suo pensiero e del suo insegnamento. L’istituto delle scuenze umane vuole essere un passaggio, un incontro di culture, di esperienze artistiche, di progetti per declinare una visione delle culture mediterranee che tengano e diano vita ai grandi valori che hanno promosso e guidato l’uomo nelle grandi conquiste sociali. Il teatro è ancora lo specchio vuoto dove la società si rappresenta, si fa immagine, si conosce e quindi trova la strada per guarire con la forza della creatività dell’arte.

prossimi Appuntamenti

17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

17, 18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

18 lug

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra