Calendario

Agosto 2023


18 mag

Tourneè


20 mag

Tourneè


23 mag

Tourneè


24 mag

Tourneè


25 mag

Tourneè

immagine di copertina Piatti clandestini

Piatti clandestini

Critica
di Francesco Iazzi

SERVIAMO…Il MENU del FESTIVAL una (s)cena dal sapore unico

Un viaggio critico-culinario per “assaporare” il Teatro dei Luoghi Festival Internazionale 2023 in modo creativo…e senza ingrassare! 

Il Teatro dei Luoghi 2023 è cominciato con Fabrizio Bentivoglio e il contrabbassista Ferruccio Spinetti in Lettura Clandestina, un reading di alcuni scritti di Ennio Flaiano pieni di rassegnazione e sarcasmo. Lo spettacolo di Bentivoglio e Spinetti è un racconto impietoso della società italiana del secolo scorso, un antipasto disincantato come può essere la tipica caprese: scontata, eppure irremovibile dai menù di tutti i banchetti di ogni famiglia che italiana, ormai, sembra esserlo “solo di professione”.

La descrizione analitica e minuziosa del narratore, sostenuta dalle note profonde della sua “spalla” al contrabbasso, ricordano l’austerità di un piatto secolare come il risotto allo zafferano (rigorosamente con ossobuco), milanese come Bentivoglio, tradizionale e quindi immobile, proprio come questo Paese.

La critica di Flaiano, riletta magistralmente da Bentivoglio, lascia emergere i contorni di quella che sembra una favola, ma non lo è. È invece la storia di un Paese che è ingiallito nel tempo come una vecchia fotografia e ha il colore di una pannacotta. “All’estero ci invidiano la nostra allegria” legge Bentivoglio, un ritratto identificativo di una superficialità tutta italiana, che non passa mai.

Antipasto

~ Insalata Caprese ~

Un caposaldo della cucina italiana, una dichiarazione d’amore verso la tradizione dalla quale non sembriamo capaci di allontanarci

Primo

~ Risotto alla milanese ~

Un monumento all’immobilismo italiano, alla nostra incapacità di guardare oltre ciò che ci ha reso grandi nel mondo

Dessert

~ Pannacotta ~

Dolce e invidiata, ma anche molle come la nostra tempra, ormai provata dal tempo

che ci rende un Paese stanco

* Classe 2001, Francesco Iazzi è nato a Lecce. Si è diplomato all’I.P.E.O.A “Sandro Pertini” di Brindisi. Esperto in enogastronomia, ama viaggiare e scrivere. Attualmente studia e si sta laureando in Scienze della Comunicazione presso l’Università del Salento.

prossimi Appuntamenti

Koreja in tournée

18 mag

LàQua