Calendario

Settembre 2024


17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta


18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra


19 lug

Teatro Koreja in collaborazione con Potenziali Evocati Multimediali

X di Xylella, Bibbia e alberi sacri

dj set a cura di Enrico Stefanelli

Frequenze naturali


20 lug

Emanuela Pisicchio ed Enrico Stefanelli

Ánemos Nóos

I nuovi scalzi/crest

La Ridiculosa commedia


21 lug

Roberto Latini

Paradiso Perduto

Gianluca De Rubertis (Il Genio)

Discorsi suonati su Paolo Conte


22 lug

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales


23 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Carlotta Viscovo

Il corpo della Lotta

Gianni Blasi e Vincenzo Pentassuglia

Eco Liquido


24 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Atalaya de Musicas

Resistencia Arbórea


25 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Teatro Koreja

Modugno, prima di Volare

Atalaya de Musicas

Suite Flamenca

immagine di copertina La guerra cancella la libertà

La guerra cancella la libertà

Visioni
di Gigi Mangia

La guerra cancella la libertà.  

La parola più in crisi del nostro tempo di guerra, che ha perso il suo valore, che è stata svuotata del suo significato, che è stata privata della sua straordinaria forza di ispirare le lotte degli oppressi, è libertà. La guerra porta morte; con la guerra perdono la vita i civili, la subiscono i bambini, i quali sono mutilati; gli ospedali vengono distrutti e non possono essere curati. I bambini della Palestina non hanno acqua da bere e quella che riescono a bere è inquinata. Non hanno la scuola, né casa né pane, e il virus della poliomielite si diffonde con rapidità: sono 640.000 i bambini da vaccinare per evitare loro invalidità permanenti. I medici, a causa della guerra, sono costretti a curare i bambini in condizioni estreme e difficili.  

Da più parti si dice che la guerra di Israele è combattuta per la libertà e quindi può uccidere gli innocenti, come i bambini. I grandi della Terra parlano e non vedono, sono indifferenti al dolore, non partecipano al tempo della morte degli innocenti, che non hanno alcuna responsabilità nella guerra. I grandi della Terra hanno perso la forza politica di risolvere i conflitti, la storia, la parola libertà. Dei bambini mutilati rimarranno solo le foto, ma nessuno si occuperà della loro vita, difficile e faticosa, di essere stati mutilati dalla guerra, di essere stati condannati a non avere futuro.  

La forza prevale sulla ragione e le diplomazie sono disarmate: mi chiedo se le Nazioni Unite abbiano ancora un ruolo.

prossimi Appuntamenti

17, 18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

18 lug

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra