Calendario

Aprile 2020


04 dic

Teatro dei luoghi >Festival internazionale

Il paesaggio cambiato: dalla ferita alla rinascita

La Puglia tra memoria e futuro: la bellezza che resiste> teatro dei luoghi festival internazionale

L’olio nuovo della rinascita

Teatro Koreja in collaborazione con Potenziali Evocati Multimediali

X di Xylella , Bibbia e Alberi Sacri


06 dic


07 dic

Teatro Koreja

MODUGNO, PRIMA DI VOLARE


08 dic

Teatro La Baracca Testoni Ragazzi

L’ELEFANTINO


18 dic

Crisitina Kristal Rizzo/ Diana Anselmo

MONUMENTUM DA


20 dic

Federica Rosellini

IVAN E I CANI


21 dic

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

ESSERE O NON ESSERE

Produzioni

Per fare un teatro di mani, pensieri, piedi e parole, di cuori, di occhi e di sogni

Desa (1996)

L'asino che vola

Giuseppe è un santo un po’ strano come santo. Da ragazzino rompeva i piatti, i vasi e la porcellana. Lo dicevano scemo, oggi lo si direbbe autistico. Ma quando pregava – chissà perché – volava e per questo è passato alla storia: Giuseppe da Copertino, il “santo che vola”. Anomalo mistico del mistero del nostro Sud, processato dalla Santa Inquisizione, Giuseppe da Copertino è diventato un simbolo di secoli di sofferenza del Meridione. Per Koreja la dimostrazione di un teatro povero, innocente, ricco di poesia, di terra e di cuore.


Uno spettacolo su San Giuseppe da Copertino con Antonio Aluisi, Ippolito Chiarello, Cristina Mileti, Fabrizio Pugliese scrittura Mariano Dammacco progetto e regia Salvatore Tramacere cura tecnica Marco Oliani