Calendario

Aprile 2020


08 nov

Licia Lanera/Albe, Ravenna Teatro

ALTRI LIBERTINI di Pier Vittorio Tondelli


09 nov

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

DIRE FARE BACIARE LETTERA TESTAMENTO


16 nov

Teatro Giocovita

LA RAGAZZA DEI LUPI

Teatro Koreja

PALADINI DI FRANCIA


21 nov

Teatro La Piccionaia / Fratelli della Via

Sbum! Yes we cake


23 nov

Teatro La Piccionaia Fratelli Dalla Via

SBUM! YES WE CAKE


30 nov

Compagnia Giardino Chiuso

L’IMPUTATO NON È COLPEVOLE

Produzioni

Per fare un teatro di mani, pensieri, piedi e parole, di cuori, di occhi e di sogni

Di Cesar Brie

Il mare in tasca (1989)

Per confondere gli spettatori. Il tema dello spettacolo è l’amore. Il personaggio è un prete, l’azione si svolge nella sua stanza dietro la sagrestia. Il tema permette all’autore di rivedere la sua esistenza e il prete permette all’attore di dialogare con Dio, al quale non crede. Il pubblico fittizio, rappresentato sulla scena,
permette al sacerdote di rivolgersi al pubblico reale senza confonderlo col suo gregge. Deve essere chiaro: il personaggio del prete esiste perché si accetti la sua irrealtà. Non si tratta
di credere nella verità della scena ma nella verità della sua finzione. Un attore è un uomo che scolpisce un altro uomo fra gli uomini. Questa sua falsa autobiografia ha interrogato la vostra
biografia? Su questo argomento, l’autore e l’attore di questo spettacolo sono gli unici che non possono aprire bocca


scene, testo, regia e interpretazione César Brie assistente Naira Gonzales luci Lucio Diana