Calendario

Aprile 2022


04 dic

Teatro dei luoghi >Festival internazionale

Il paesaggio cambiato: dalla ferita alla rinascita

La Puglia tra memoria e futuro: la bellezza che resiste> teatro dei luoghi festival internazionale

L’olio nuovo della rinascita

Teatro Koreja in collaborazione con Potenziali Evocati Multimediali

X di Xylella , Bibbia e Alberi Sacri


06 dic


07 dic

Teatro Koreja

MODUGNO, PRIMA DI VOLARE


08 dic

Teatro La Baracca Testoni Ragazzi

L’ELEFANTINO


18 dic

Crisitina Kristal Rizzo/ Diana Anselmo

MONUMENTUM DA


20 dic

Federica Rosellini

IVAN E I CANI


21 dic

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

ESSERE O NON ESSERE

Produzioni

Per fare un teatro di mani, pensieri, piedi e parole, di cuori, di occhi e di sogni

Uno spettacolo di Koreja

LàQua

Premio Eolo Awards 2024 Miglior spettacolo dell'anno

  “Anima alito esci di bocca,

grida pescetto che l’aria ti sciacqua.

Mano di mamma, balena ti tocca,

vieni nel sole, esci dall’acqua”

Bruno Tognolini

LàQua è un piccolo canto che riecheggia dalla pancia della mamma. E’ il suono del primo elemento che accompagna, protegge e culla la vita intrauterina. LàQua è il canto del primo viaggio che compie una creatura alla nascita. Un piccolo inno alla vita, all’acqua che la accompagna. LàQua è uno spettacolo pensato per i bambini e le bambine da 0 a 3 anni. Il titolo è una scomposizione sonora della parola “acqua” e rimanda al gioco di lallazione e sillabazione che accompagna la prima fase delle esplorazioni vocali. Il tessuto sonoro dello spettacolo è un canto polifonico che utilizza proprio la ritmica della lallazione, della sillabazione e della ripetizione.


Uno spettacolo di Koreja Dedicato ad Arianna e ai suoi primi passi Di  Emanuela Pisicchio e Maria Rosaria Ponzetta con Emanuela Pisicchio e  Maria Rosaria Ponzetta/Chiara Serena Brunetta Cura tecnica Mario Daniele Un grazie speciale allo sguardo premuroso di Salvatore Tramacere, alle parole di Bruno Tognolini, alla passione di Laura Scorrano, alle “visioni” del Teatro La Baracca e alle preziose pedagogiste de “Lo sguardo altrove” di Bologna, Alessia Cingolani, Valentina Buvoli, Grazia Ghedini. Grazie alle molteplici braccia del teatro Koreja, che si sono fatte casa, culla, nido.