Calendario

Maggio 2023


10 ott

Teatro Koreja in collaborazione con Dipartimento Studi Umanistici Università del Salento

L’ottava vita


12 ott

Tourneè

Tourneè


16 ott

Gloria Dorliguzzo With Butchers

Butchers


17 ott

Tourneè

Tourneè

Paola Bedoni /Compagnia Xe

Figura Figura


18 ott

Annamaria De Filippi /Compagnia Elektra

Trans


19 ott

Tourneè

Moshtari Hilal

BRUTTEZZA


25 ott

Danio Manfredini/Sardegna teatro

CARI SPETTATORI

immagine di copertina rassegna LETTURA CLANDESTINA <br>La solitudine del satiro di Ennio Flaiano

Teatro dei luoghi >festival internazionale //

il passato è un paese straniero

2023

Fabrizio Bentivoglio , Ferruccio Spinetti

LETTURA CLANDESTINA
La solitudine del satiro di Ennio Flaiano

foto LETTURA CLANDESTINA <br>La solitudine del satiro di Ennio Flaiano

Viaggio alla ricerca dell’Italia d’oggi con le parole di un grande protagonista dell’Italia che fu: perché ci sono molti modi di arrivare, e il migliore è quello di non partire.

Molto citato, ma quanto realmente conosciuto? Facitore proverbiale di aforismi tra i più evocati, Ennio Flaiano è stato protagonista di primissimo piano della vita intellettuale italiana, soprattutto in quel periodo fecondo che dalla fine della guerra attraversa il boom economico e porta fino alla fine degli anni Sessanta.

I suoi motti, che ancora oggi punteggiano i social network come gli articoli di giornale, hanno decostruito meticolosamente la società italiana di quel periodo, per raffigurarne con intento satirico i (molti) vizi e le (poche) virtù.

Scomparso prematuramente, non ebbe modo di trasportare oltre la propria statura di laico moralista, oggi citata sì ma poco nota, anche perché di quel tipo di intellettuale si sono perse le tracce al giorno d’oggi.

Lettura clandestina restituisce alcuni tra gli innumerevoli articoli che Flaiano scrisse per giornali e riviste, selezionati e letti da Fabrizio Bentivoglio con il contrappunto del contrabbasso di Ferruccio Spinetti per raccontarne la figura, e tramandare fino al presente la figura di un uomo che come pochi altri ha saputo raccontare l’Italia per ciò che, incredibilmente, ancora oggi è.


con Fabrizio Bentivoglio voce recitante Ferruccio Spinetti contrabasso