TEATRO DEI LUOGHI FESTIVAL INTERNAZIONALE 2025
Senza ferire il mondo
Senza ferire il mondo
In un tempo ferito dall’odio, segnato da conflitti, dalle disuguaglianze e dalle crisi ambientali, l’arte si assume la responsabilità di raccontare, interrogare, scuotere.
Senza ferire il mondo è la promessa di questo Festival: esplorare come il teatro possa essere azione civile, gesto politico e atto d’amore, senza mai tradire la sua vocazione più profonda.
Non si tratta solo di pace, di moralità o di ecologia in modo astratto, ma di una forma di presenza quotidiana che sceglie di ascoltare invece che parlare, di restare invece che fuggire, di comprendere invece che giudicare, di ricucire invece che strappare.
Ogni spettacolo, ogni luogo scelto è una soglia, tra passato e presente, tra visibile e invisibile, tra individuo e comunità. Vivere senza ferire è un atto civile, un passo lieve nei territori dell’umano, un ascolto profondo delle persone e dei luoghi, spazi depositari di tracce invisibili che raccontano la relazione tra vita, morte, natura, sacralità e identità collettiva.
Un invito a sostare, ascoltare, ricordare e, forse, guarire. Un attraversamento, che riconosce la delicatezza, il rispetto e la fragilità come cifra dell’esistenza, perché nessun passaggio è neutro…non esistono attraversamenti innocenti.
Se impariamo ad attraversare con cura, possiamo farlo lasciando dietro di noi non cicatrici, ma semi. Forse il futuro inizia proprio così: da un passo attento, da una soglia varcata con rispetto.