Calendario

Giugno 2022


08 nov

Licia Lanera/Albe, Ravenna Teatro

ALTRI LIBERTINI di Pier Vittorio Tondelli


09 nov

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

DIRE FARE BACIARE LETTERA TESTAMENTO


16 nov

Teatro Giocovita

LA RAGAZZA DEI LUPI

Teatro Koreja

PALADINI DI FRANCIA


21 nov

Teatro La Piccionaia / Fratelli della Via

Sbum! Yes we cake


23 nov

Teatro La Piccionaia Fratelli Dalla Via

SBUM! YES WE CAKE


30 nov

Compagnia Giardino Chiuso

L’IMPUTATO NON È COLPEVOLE

immagine di copertina rassegna Elegia delle cose perdute

Il Teatro dei luoghi Fest // teatrodanza

XVI edizione

2022

ZEROGRAMMI

Elegia delle cose perdute

foto Elegia delle cose perdute

Elegìa delle cose perdute, riscrittura in danza dal romanzo I Poveri dello scrittore e storico portoghese Raul Brandao, esplora la separazione dell’essere umano dalle proprie radici e dalla propria identità e il sentimento di esilio non solo geografico ma anche morale che ne scaturisce. Personaggi come anime misere, accomunati dai medesimi sentimenti di straniamento raccontati attraverso una danza che è vertigine e abbandono, che ha la forma della nostalgia e della ricerca e dei paesaggi che vengono attraversati, ma anche della speranza e del riscatto di chi non ha più niente da perdere.


soggetto, regia e coreografia Stefano Mazzotta una riscrittura da Os Pobres di Raul Brandao creato con e interpretato da Alessio Rundeddu, Amina Amici, Damien Camunez, Gabriel Beddoes, Manuel Martin, Miriam Cinieri, Riccardo Micheletti collaborazione alla drammaturgia Anthony Mathieu, Fabio Chiriatti luci Tommaso Contu assistente di scena Riccardo Micheletti costumi e scene Stefano Mazzotta segreteria di produzione Maria Elisa Carzedda