Calendario

Maggio 2020


08 nov

Licia Lanera/Albe, Ravenna Teatro

ALTRI LIBERTINI di Pier Vittorio Tondelli


09 nov

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

DIRE FARE BACIARE LETTERA TESTAMENTO


16 nov

Teatro Giocovita

LA RAGAZZA DEI LUPI

Teatro Koreja

PALADINI DI FRANCIA


21 nov

Teatro La Piccionaia / Fratelli della Via

Sbum! Yes we cake


23 nov

Teatro La Piccionaia Fratelli Dalla Via

SBUM! YES WE CAKE


30 nov

Compagnia Giardino Chiuso

L’IMPUTATO NON È COLPEVOLE

immagine di copertina Lettere di Ovidio al Teatro

Lettere di Ovidio al Teatro

Visioni
di Gigi Mangia

Guido Piovene, descrivendo la città di Lecce, affermava
che è da considerare L’Athene, Capitale del Barocco nel Mediterraneo.

Nel lontanissimo passato il linguaggio figurativo era quello più accessibile alla conoscenza perché utilizzava molto la percezione e meno il logos e, quindi, era più facile alla comprensione del popolo. Nei tempi lontani le arti figurative, la letteratura e la musica non erano discipline ma linguaggi, ricerca della storia e della conoscenza dei popoli. Erano la narrazione dell’Atlante delle imprese di gloria. Il teatro e il museo, quindi, non sono luoghi separati, ma uniti; sono due finestre aperte sulla creatività che, con l’immaginazione, porta la realtà nel teatro e la trasforma in arte. Il vaso di Arianna rappresenta l’angoscia e la sofferenza del pensiero dei nostri giorni, disarmato ed incapace di prefigurare il futuro. La mano di Dionisio sulla spalla di Arianna conferma la necessità e la validità del mito ed enuncia l’insufficienza di una società che oltre ad aver perso i valori, ha perso anche un dio. Il dramma, la sofferenza, l’inadeguatezza del pensiero fa emergere con forza il corpo, il genere femminile perché, nel genere femminile, continua ancora a nascere il fiore, cioè la vita. Nei gesti raffigurati c’è tutta la contemporaneità dell’interpretazione dei vasi, che trova nuova vita nel linguaggio del Teatro.

Oggi abbiamo iniziato un modo nuovo di vivere il museo
perché congiungendo la forza delle parole alla forza delle immagini. Le
immagini mute dicono nulla, le parole vuote rendono difficile la conoscenza.

prossimi Appuntamenti

8 nov

Licia Lanera/Albe, Ravenna Teatro

ALTRI LIBERTINI di Pier Vittorio Tondelli

9 nov

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

DIRE FARE BACIARE LETTERA TESTAMENTO

16 nov

Teatro Koreja

PALADINI DI FRANCIA