Calendario

Settembre 2023


07 dic

Tourneè

Tourneè


08 dic

Musica Nuda

20 anni in tour


10 dic

Tourneè

CSS Teatro Stabile di Innovazione del FVG, Teatrodelleapparizioni, Teatro Accettella, Associazione Tinaos

IL TENACE SOLDATINO DI PIOMBO
Un film da palcoscenico


11 dic

CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Teatrodelleapparizioni, Teatro Accettella, Associazione Tinaos

IL TENACE SOLDATINO DI PIOMBO


12 dic

CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, Teatrodelleapparizioni, Teatro Accettella, Associazione Tinaos

IL TENACE SOLDATINO DI PIOMBO


13 dic

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

DIRE FARE BACIARE LETTERA TESTAMENTO


14 dic

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

DIRE FARE BACIARE LETTERA TESTAMENTO


16 dic

Tourneè


18 dic

Tourneè


19 dic

Tourneè


22 dic

Teatri di Vita

evǝ

Tekemaya’s Band

Merry Dragmas, Darling!

immagine di copertina rassegna RICORDI?

La stagione dei ragazzi e delle ragazze 23_24 // Matinée

A Koreja con la scuola

23_24

Teatro dell’Argine

RICORDI?

Caro papà, ti scrivo perché mi dicevi sempre che lo scritto rimane. Caro papà, voglio fare un gioco: voglio vedere il mondo come lo vedi tu, voglio fare le stesse cose che fai tu adesso, voglio viaggiare con la mente come viaggi tu. Voglio starti vicino. E voglio anche accompagnarti in viaggi che una volta abbiamo fatto insieme… ricordi? Insieme possiamo farlo. Firmato… tua figlia.

Ricordi? racconta la storia di Marta e del suo papà. Dei piccoli gesti affettuosi e della cura che Marta gli riserva. Dei piccoli gesti affettuosi e della cura che il papà le riservava quando lei era piccola. Dei ricordi di una vita. Dei legami che i ricordi sono capaci di creare. E dei legami ancora più forti che si creano quando i ricordi, lentamente, svaniscono. Perché il papà di Marta ha un problema: fatica a ricordare le cose. Quelle più lontane nel tempo, ma anche quelle più vicine. “Il mio papà non ricorda quasi niente”. E allora Marta prova ad aiutare il suo papà a rimettere insieme pezzi di memoria compiendo vere e proprie “acrobazie”; perché anche da lì, dalla possibilità di fissare per sempre nella memoria momenti importanti della vita, passa la forza dei sentimenti. Ecco allora come il circo si carica di senso: la fatica degli acrobati parla del contatto fisico e mentale e la giocoleria racconta la confusione del malato, con un linguaggio che è in grado di rendere evidente la fatica della relazione ma che insieme può donare leggerezza a un argomento apparentemente difficile e doloroso.


DI CATERINA BARTOLETTI CON CLIO ABBATE E GIOVANNI DISPENZA REGIA GIOVANNI DISPENZA