Calendario

Marzo 2025


17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta


18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra


19 lug

Teatro Koreja in collaborazione con Potenziali Evocati Multimediali

X di Xylella, Bibbia e alberi sacri

dj set a cura di Enrico Stefanelli

Frequenze naturali


20 lug

Emanuela Pisicchio ed Enrico Stefanelli

Ánemos Nóos

I nuovi scalzi/crest

La Ridiculosa commedia


21 lug

Roberto Latini

Paradiso Perduto

Gianluca De Rubertis (Il Genio)

Discorsi suonati su Paolo Conte


22 lug

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales


23 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Carlotta Viscovo

Il corpo della Lotta

Gianni Blasi e Vincenzo Pentassuglia

Eco Liquido


24 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Atalaya de Musicas

Resistencia Arbórea


25 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Teatro Koreja

Modugno, prima di Volare

Atalaya de Musicas

Suite Flamenca

immagine di copertina I disabili guardano al futuro

I disabili guardano al futuro

Visioni
di Gigi Mangia

Nel mese di novembre del 2024, il G7, grazie alla spinta delle organizzazioni più rappresentative della disabilità, ha approvato la Carta di “Solfagnano”. È un documento articolato in diversi punti, grazie ai quali i disabili guardano al loro futuro.

La Carta di Solfagnano è importante perché stabilisce un cambiamento nell’impegno internazionale nella lotta per garantire i diritti delle persone con disabilità. Rispetto alle politiche del passato, la visione della Carta è innovativa, poiché il concetto di disabilità diventa un punto di vista privilegiato nell’approccio progettuale, a qualunque livello e in qualsiasi ambito della vita comunitaria. Non si tratta di estendere e assicurare i diritti ai disabili, ma di includerli a priori in un quadro di progettazione che parta proprio dalle esigenze dei soggetti più vulnerabili, per arrivare a un’organizzazione capace di comprendere tutte le classi sociali fragili ed emarginate.

Nella Carta di Solfagnano, infatti, si parte dalla progettazione dell’accessibilità degli spazi, fino alla produzione e progettazione di beni, infrastrutture di servizio e tecnologie, per assicurare l’eliminazione delle barriere architettoniche e della comunicazione. Inoltre, si sollecita la realizzazione di modelli educativi e aziendali volti a rendere l’istruzione e l’occupazione inclusive, valorizzando il terzo settore nel suo ruolo di forza progettuale.

Oltre alla creazione di strumenti tecnologici accessibili, grande rilevanza viene data alla realizzazione di soluzioni inclusive nelle discipline artistiche e sportive, nonché nelle attività culturali e creative, che valorizzino le potenzialità di tutti e di ciascuno.

Con la Carta di Solfagnano, il movimento della disabilità afferma finalmente una visione di società inclusiva, in cui la disabilità non significa essere “meno”, ma, al contrario, essere “diverso”, portatore di bisogni soggettivi e personali.

Con questo documento, finalmente, il mondo della disabilità dispone di un testo politico internazionale con il quale affermare una visione di inclusione sociale per tutte le fragilità.

prossimi Appuntamenti

17, 18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

18 lug

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra