Calendario

Ottobre 2024


17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta


18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra


19 lug

Teatro Koreja in collaborazione con Potenziali Evocati Multimediali

X di Xylella, Bibbia e alberi sacri

dj set a cura di Enrico Stefanelli

Frequenze naturali


20 lug

Emanuela Pisicchio ed Enrico Stefanelli

Ánemos Nóos

I nuovi scalzi/crest

La Ridiculosa commedia


21 lug

Roberto Latini

Paradiso Perduto

Gianluca De Rubertis (Il Genio)

Discorsi suonati su Paolo Conte


22 lug

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales


23 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Carlotta Viscovo

Il corpo della Lotta

Gianni Blasi e Vincenzo Pentassuglia

Eco Liquido


24 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Atalaya de Musicas

Resistencia Arbórea


25 lug

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

Teatro Koreja

Modugno, prima di Volare

Atalaya de Musicas

Suite Flamenca

immagine di copertina I ragazzi si sentono fragole nel deserto

I ragazzi si sentono fragole nel deserto

Visioni
di Gigi Mangia

Oggi Marco Rossi-Doria, in un suo articolo pubblicato nel quotidiano “La Repubblica”, si occupa della fragilità dei ragazzi, della loro emarginazione sociale, della mancanza di dialogo, del bisogno di essere ascoltati. Marco Rossi-Doria è fra gli studiosi più attenti e più vicino al mondo degli adolescenti, grazie anche al suo impegno di maestro di strada.

Una ragazza di 14 anni, seduta su di una panchina verde, intervistata dice: “noi ragazzi ci sentiamo soli, non siamo ascoltati, viviamo come fragole nel deserto e sentiamo di non avere un futuro”.

In questi giorni alcuni esperti, come lo psichiatra Massimo Recalcati, hanno approfondito le cause delle fragilità dei giovani, del ruolo della scuola, delle responsabilità della società, della politica assente e soprattutto incapace di ascoltarli. La risposta alla crisi sociale  ed esistenziale dei giovanissimi è stata quella della riflessione del dissenso.

Il decreto infatti del governo “sicurezza” prevede ben 20 nuovi reati come il divieto di manifestare, di occupare le strade, le scuole, le università, di sporcare i monumenti, infine il 5 in condotta con la bocciatura. È questo il modello di politica illiberale che, invece di ascoltare gli studenti preferisce reprimere offrendo solo  il carcere. I ragazzi sono vivi, sentono sulla loro pelle per intero la crisi che sta portando cambiamenti profondi nel mondo della scuola, del lavoro, della vita sociale.

Il futuro appartiene ai giovani i quali lottano perchè si sentono esclusi, si ribellano perchè si sentono giudicati, si sentono sfiduciati perchè non sono creduti. Al contrario bisogna incontrare e ascoltare i giovani per progettare insieme con loro le risposte e le iniziative che bisogna finanziare per superare le gravi difficoltà del nostro tempo difficile da vivere: serve un grande progetto di cultura!

prossimi Appuntamenti

17, 18 lug

TTB - Accademia delle Forme Sceniche, Accademia Arte Diversità-Teatro La Ribalta Antonio Viganò e Teatro Koreja

Il suono della caduta

17 lug

Teatro Koreja

Come amore Canta

18 lug

Martina Natuzzi e Christian Greco

Dalla Luna alla Terra