Calendario

Settembre 2022


21 mar

Tourneè


22 mar

Tourneè

Teatro delle Albe/ Marco Martinelli

Slot machine
soliloquio dalla fossa


25 mar

Tourneè


26 mar

Tourneè


27 mar

Tourneè

immagine di copertina rassegna Dimostrazioni di lavoro-spettacolo

Living Archive Floating Islands //

SPETTACOLI, DIMOSTRAZIONI DI LAVORO, INCONTRI

2022

Fondazione Barba Varley

Dimostrazioni di lavoro-spettacolo

foto Dimostrazioni di lavoro-spettacolo

Teatro Koreja 10, 11, 12 ottobre, ore 20.45
ARCHIVI CHE DIVENTERANNO CENERE
In Africa, quando un vecchio muore è una biblioteca che brucia (Amadou Hampaté Bâ)
Recital autobiografici di attrici dell’Odin Teatret:

Lunedì 10 ottobre ore 20.45 Else Marie Laukvik I miei bambini di scena durata 70 minuti

Nello spettacolo/dimostrazione I miei bambini di scena , Else Marie Laukvik racconta la sua storia d’attrice all’Odin Teatret illustrandola con frammenti di scene dal vivo ed estratti di film degli spettacoli: Ornitofilene, Kaspariana, Ferai, Min Fars Hus, Come! E il giorno sarà nostro, Anabasis, Il Milione, Il Vangelo di Oxyrhincus, Memoria.

Martedì 11 ottobre ore 20.45 Iben Nagel Rasmussen Bianca come il gelsomino durata 60 minuti

In Bianca come il gelsomino l’attrice Iben Nagel Rasmussen percorre con la sua voce gli spettacoli dell’Odin Teatret dal 1966 ad oggi. Ricorda e sperimenta ancora i cambiamenti della voce, da quella della sala chiusa (che permette all’attore di esprimere il suo mondo interiore), a quella degli spettacoli di strada (l’incontro col mondo esteriore), fino allo spazio che creano le parole attraverso i loro significati e sonorità.

Mercoledì 12 ottobre ore 20.45 Julia Varley Il tappeto volante durata 60 minuti

Il testo è un tappeto che deve volare lontano: con questa frase inizia lo spettacolo/dimostrazione di lavoro in cui trent’anni di testi appartenenti agli spettacoli dell’Odin Teatret a cui Julia Varley ha partecipato come attrice sono percorsi in un’ora. Poche spiegazioni essenziali accompagnano il lavoro vocale che esemplifica il passaggio delle parole dallo scritto allo spazio, dalla freddezza della carta alla libertà dell’interpretazione.