Calendario

Luglio 2025


17 dic

Sfera Editore /Teatro koreja

Forty.40 il libro dei mutamenti


18 dic

Cristina Kristal Rizzo/ Diana Anselmo

MONUMENTUM DA


19 dic

Sfera Editore /Teatro koreja

Forty.40 il libro dei mutamenti


20 dic

Federica Rosellini

IVAN E I CANI


21 dic

Teatro Koreja in collaborazione con Babilonia Teatri

ESSERE O NON ESSERE

immagine di copertina rassegna Butchers

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // AnteprimaDanza

Senza ferire il mondo

2025

Gloria Dorliguzzo

Butchers

foto Butchers

“Butchers” e` una performance che nasce dalla scoperta casuale di un’etimologia, quella della danza popolare greca Hasapikos– tuttora diffusa e praticata – che letteralmente significa danza dei macellai. ”Butchers” vuole tentare di affondare radicalmente in questa etimologia che affida la danza ritmica ai macellai. Sottraendo ogni oggetto della pratica e ogni immagine dell’oggetto del taglio, cioè della carne, il lavoro intende concentrarsi su corpi che portano i segni di una pratica corporativa facendoli diventare esecutori della danza.

In un saggio breve ma dimenticato dagli studi accademici e tradizionali, il grecista e filologo Jesper Svenbro, ha analizzato le analogie tra il lessico della metrica nella poesia e i termini inerenti al campo semantico della macelleria sacrificale. Il ‘taglio’ è ciò che accomuna il gesto del sacerdote che fa a pezzi il corpo dell’animale sacrificato e il gesto del poeta che letteralmente fa a pezzi il corpo della parola per farne poesia: dunque secondo questa ipotesi la metrica in poesia ha un’origine organica e sacrificale e la sua scansione è ciò che nella trama del corpo del testo genera il ritmo.

“Butchers”vuole mettersi sulle tracce organiche di una pratica rituale e cercare nella pratica attuale del taglio della carne quel gesto remotissimo, riportando la danza ai macellai stessi, come nell’etimologia di Hasapikos, e cercando ciò che resta di quel gesto rituale.

Ciò che è inconsapevole per i macellai, perché interiorizzato nell`abitudine della pratica quotidiana, nel momento in cui si astrae prende maggiore coscienza e diventa materiale coreografico.

L’obiettivo di Butchers è infatti quello di estrarre e astrarre i gesti dalla pratica in sé isolandoli e enfatizzandone ritmo ed efficacia.

In questo progetto, la ricerca ritmica e timbrica si concentra maggiormente sulla materia del gesto e sulla ricerca in corpi già abitati e impressi da una pratica concreta come il taglio della carne e la macellazione. L’obiettivo è quello di estrarre e astrarre il gesto della pratica stessa e isolarlo per enfatizzarne il ritmo e l’efficacia come gesto.
Il performer si relaziona con un “fantasma”. Quanto cambia il ritmo e l’intensità di questo gesto nella sua ripetizione? E quanto è trasmissibile nel momento in cui viene codificato? Ciò che è inconscio perché interiorizzato nell’abitudine della pratica, nel momento in cui viene astratto, diventa più consapevole e diventa materiale coreografico.


concept, regia e cura dei movimenti: Gloria Dorliguzzo macellai: Asella Gilmore e Marco Piccinno maestro di Hasapikos: Antonis Papazoglou musica: Manfredi Clemente disegno luci: Isabela Giuntini drammaturgia: Lucia Amara maschere: Plastikart produzione INDEX con il supporto di MiC – Ministero della Cultura


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immagine di copertina rassegna Suite Flamenca

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // Musica

Senza ferire il mondo

2025

Atalaya de Musicas

Suite Flamenca

foto Suite Flamenca

In questo spettacolo contemporaneo e innovativo, Juana Casado fonde il flamenco con altre discipline e utilizza i potenti versi di Federico García Lorca per amplificare la forza espressiva del gesto e della voce. Un’esperienza intensa, dove ogni elemento è in perfetta armonia.


cantante Inma la Carbonera; violinista Celia Vicente; ballerina Paula González Salazar; ballerina Lucía You; attrice Lidia Maudit

immagine di copertina rassegna Modugno, prima di Volare

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // Teatro

Senza ferire il mondo

2025

Teatro Koreja

Modugno, prima di Volare

foto Modugno, prima di Volare

Ancora pochi conoscono le vere origini di Domenico Modugno. Ed è per questo che vale la pena recuperare la memoria del contesto storico e culturale nel quale il giovanissimo Mimmo nutrì la sua vena creativa: quel piccolo paese del Nord Salento che lasciò per andare a Roma e realizzare il suo sogno.


scritto da Angelo De Matteis in collaborazione con Salvatore Tramacere; regia di Salvatore Tramacere; con Angelo De Matteis, Emanuela Pisicchio ed Enrico Stefanelli

immagine di copertina rassegna Nassim Soleimanpour / 369 gradi                               White Rabbit, Red Rabbit

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // Teatro

Senza ferire il mondo

2025

Nassim Soleimanpour

Nassim Soleimanpour / 369 gradi White Rabbit, Red Rabbit

foto Nassim Soleimanpour / 369 gradi                               White Rabbit, Red Rabbit

Uno spettacolo senza regia né prove. L’attore scopre il testo sul palco, insieme al pubblico: scritto nel 2010 dall’Iraniano Nassim Soleimanpour, è una riflessione metaforica sulla libertà, lontana da ogni dichiarazione politica. Un esperimento teatrale unico, tra sorpresa, coraggio e autenticità


con Paolo Paticchio

immagine di copertina rassegna Resistencia Arbórea

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // DanzaMusica

Senza ferire il mondo

2025

Atalaya de Musicas

Resistencia Arbórea

foto Resistencia Arbórea

Resistencia Arbórea è un grido e un canto. Un rito scenico che affonda le radici nella terra, nella memoria e nelle vene della tradizione flamenca per raccontare la lotta silenziosa e tenace degli alberi, simboli viventi di una resistenza che riguarda tutti noi.


cantante Inma la Carbonera; violinista Celia Vicente; ballerina Paula González Salazar; ballerina Lucía You; attrice Lidia Maudit

immagine di copertina rassegna Eco Liquido

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // Musica

Senza ferire il mondo

2025

Gianni Blasi e Vincenzo Pentassuglia

Eco Liquido

Un dialogo intimo prende vita tra il ritmo del cajon e le melodie del pianoforte. Due strumenti che si intrecciano in un’unica trama sonora, per attraversare paesaggi interiori in continua evoluzione.


con Gianni Blasi, pianoforte; Vincenzo Pentassuglia, cajon

immagine di copertina rassegna Il corpo della Lotta

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // Teatro

Senza ferire il mondo

2025

Carlotta Viscovo/Ettore Greco

Il corpo della Lotta

foto Il corpo della Lotta

Carlotta Viscovo trasforma il corpo in spazio di resistenza e racconto, mentre uno scultore disegna o modella la creta ispirato da ciò che accade. Tra danza, parola e azione, i corpi diventano superfici su cui leggere tracce di lotte invisibili, ferite, strategie di sopravvivenza e desiderio di riscatto.


progetto di Carlotta Viscovo; con Carlotta Viscovo ed Ettore Greco; suono Marco Mantovani drammaturgia Angela Dematté

immagine di copertina rassegna NEPHESH

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // Teatro

Senza ferire il mondo

2025

A. Renda/ Albe, Ravenna Teatro

NEPHESH

foto NEPHESH

Una drammaturgia sonora in cuffia, accompagna i presenti tra tombe e lapidi, iscrizioni, polvere e ombre. Non una visita guidata, ma un tempo di ascolto per riflettere sui legami che uniscono le persone e la memoria. Racconti di vita e di morte.

SPETTACOLO A POSTI LIMITATI

INFORMAZIONI UTILI PER ASSISTERE A NEPHESH | Proteggere l’ombra

• Performance itinerante e all’aperto – Durata: circa 1 ora e 50 minuti circa.

• Punto di ritrovo e accoglienza: presentarsi almeno 15 minuti prima dell’inizio dell’evento, presso l’ingresso principale del Cimitero Monumentale di Lecce (ingresso principale). Una persona dello staff del festival vi accoglierà e fornirà indicazioni prima dell’inizio.

COSA PORTARE E COME PREPARARSI

• Scarpe comode e abbigliamento adeguato: il percorso si svolge su terreni misti, si consigliano scarpe adatte a camminare e un abbigliamento comodo, con particolare attenzione alla temperatura e al clima della stagione.

• In caso di pioggia: la performance avrà luogo anche con pioggia leggera (portate ombrelli o impermeabili). In caso di pioggia battente, la replica sarà annullata e gli spettatori verranno tempestivamente avvisati telefonicamente.

ALTRE INFORMAZIONI IMPORTANTI E CONTATTI

• Puntualità: l’esperienza inizia all’orario stabilito e non è possibile inserirsi a performance iniziata.

• Dispositivi audio: gli spettatori riceveranno cuffie e dispositivi per l’ascolto durante il percorso, quindi non è necessario portare nulla.

• Accessibilità: per informazioni su eventuali esigenze di mobilità, contattare il festival anticipatamente.


ideazione, regia, drammaturgia Alessandro Renda; testo Tahar Lamri, Alessandro Renda; voci Gemma Hansson Carbone, Tahar Lamri, Alessandro Renda; design del suono Francesco Tedde/Antropotopi

immagine di copertina rassegna Punto di partenza per un range perfetto.Primo studio

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // Musica

Senza ferire il mondo

2025

Clio Evans e Lele Spedicato

Punto di partenza per un range perfetto.Primo studio

foto Punto di partenza per un range perfetto.Primo studio

In Italia, il diabete di tipo 1 colpisce circa 300.000 persone, più di 1.000 nuovi casi in età pediatrica. Per dare voce a questa realtà, le parole di Clio Evans cercheranno una culla nella musica di Lele Spedicato, in uno studio artistico nato dall’urgenza di raccontare ciò che il diabete rappresenta oltre la diagnosi: un mondo fatto di emozioni, scelte e resistenza.


di Clio Evans; con Clio Evans e Lele Spedicato

immagine di copertina rassegna Recettes Immorales

Teatro dei luoghi festival internazionale 2025 // spettacolo annullato

Senza ferire il mondo

2025

Brigitte Cirla & Sébastien Béranger

Recettes Immorales

foto Recettes Immorales

Basata sull’omonimo libro di M. V. Montalbán, Recettes Immorales esplora i confini tra etica e desiderio attraverso ricette immaginarie, poetiche e provocatorie. Brigitte Cirla e Sébastien Béranger invitano il pubblico a riflettere sul potere del gusto come metafora di scelte morali e libertà interiore.

SPETTACOLO A POSTI LIMITATI


ispirata ai testi di Montalbán, Topor, Li Po, Baudelaire; composta da Sébastien Béranger; ideata e interpretata da Brigitte Cirla