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Maggio 2021


28 ago

Tourneè


29 ago

Tourneè

immagine di copertina rassegna Parole date

Teatro dei Luoghi fest // Teatro

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Ura Teatro /Fabrizio Saccomanno

Parole date

In “parole date” ripercorro alcune storie che mi hanno attraversato in più di dieci anni.

Racconto della vita in miniera, di un giorno della mia infanzia, ma mi confronto anche con storie lontane nel tempo e nello spazio come la storia di un popolo in cammino.

“Parole date” è anche il racconto del perché certe storie diventano necessarie al punto che ce ne dobbiamo liberare nella condivisione di un momento teatrale.

Un viaggio nei miei racconti che rappresenta anche in parte un viaggio nella mia biografia.

Un viaggio che diventa suo malgrado una riflessione su come le storie ci abitano e determinano il nostro modo di stare al mondo. Una riflessione sul senso ultimo del raccontare.


di e con Fabrizio Saccomanno


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immagine di copertina rassegna La festa dei colori <br>Spettacolo all’aperto su trampoli

Teatro dei Luoghi fest // Teatro

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Abraxa Teatro

La festa dei colori
Spettacolo all’aperto su trampoli

Giganti dal comportamento apparentemente dignitoso, suonatori all’incedere misterioso compariranno nelle vie e nelle piazze, tra le vetrine colorate e le panchine soleggiate per lasciare gioie ed allegria in ogni dove al loro passaggio.

I personaggi dello spettacolo, che indossano frack e cilindri colorati, danzeranno per il loro pubblico creando insolite coreografie e numeri d’abilità che colpiranno l’attenzione degli spettatori.

Proporranno azioni comiche accompagnate da musiche e ritmi eseguiti dal vivo sempre con l’intento di mantenere forte e brillante il gioco teatrale per stimolare anche il coinvolgimento degli spettatori. Le musiche e i ritmi spazieranno dal repertorio sud americano, al dixieland, a quello popolare italiano. “La Festa dei Colori” aprirà le porte
della fantasia per inventare immagini che introdurranno i presenti in altri mondi, come una sorta di miraggi a cui l’arte teatrale conferirà poesia e allegria.

Il teatro di strada entra direttamente nella vita quotidiana, alternandone la normale configurazione ed i ritmi vitali per creare le illusioni e immagini sognanti di un mondo “altro” che affascinerà gli
studenti per il suo incanto.

immagine di copertina rassegna Bundamove in concerto

Teatro dei Luoghi fest // Musica

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Bundamove

Bundamove in concerto

Nel dicembre 2009 nascono i Bundamove, un progetto in cui il funk si veste di beat, riff e groove potenti e coinvolgenti che riportano alle sonorità vintage della scena musicale degli anni Sessanta. La prima produzione discografica “Da Funk Machine” (Goodfellas, 2011) è anticipata da “Roadhouse Blues”.

Nel 2012 “Smooth Criminal” attira l’attenzione del giornalista Vincenzo Mollica che cita la band come una delle rivelazioni dell’anno nella rubrica del TG1 “DoReCiakGulp”.

Nel 2013 i Bundamove entrano in studio per registrare il primo album di inediti “Connection”, che esce l’anno seguente per Fiorirari/Universal ed è ricco di collaborazioni come Sud Sound System, Emma Marrone, Après La Classe, Nitto dei Linea 77, Mr T-Bone, Roberto Angelini, Cico. La band rivoluziona il proprio sound, sperimentando la “connessione” tra antica passione per il funk e universo musicale, dal reggae al pop, passando per hip hop e crossover conquistando pubblico e critica in giro per l’Italia.

A maggio 2014 esce “Stimoli” feat. Cico & Karlino, seguito a luglio da “Ce Me Passa” feat. Sud Sound System & Après La Classe, pezzo simbolo di un’estate che ha visto i Bundamove calcare i palchi
di importanti festival nazionali. Nel 2015 iniziano i preparativi per il nuovo album: “Rollover”, uscito il 24 giugno 2016, è il brano che precede una pausa della band, che ritorna alla fine del 2020 con il nuovo singolo Libera.


Emanuele Manu Funk Pagliara (chitarra e voce) Errico Ruspa Carcagni (tastiere) Michele “Mike” Minerva (basso) Antonio Dema De Marianis (batteria e voce) Sandro “Sax” Nocco (sassofono) GabrieleTrumpet” Blandini (tromba)

immagine di copertina rassegna Il bacio di Brianna

Teatro dei Luoghi fest // Incontri

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Gennaro della Volpe in arte Raiz

Il bacio di Brianna

Giulia Maria Falzea dialoga con Gennaro della Volpe

Un bambino apprende la grammatica del vivere sullo sfondo di una Milano periferica, barbarica e violenta. Un ragazzo dà un bacio innocente a una ragazza e gli si apre davanti l’orizzonte di una nuova età. Carico di speranza, Yusuf arriva a Napoli dal Senegal per precipitare nell’abisso del male. E poi c’è una Londra che somiglia a una ragazza da conquistare e da lasciarsi alle spalle. E poi c’è Tel Aviv, c’è il Mediterraneo, e poi c’è la vita che preme. Sempre e comunque, come un ritmo, come una preghiera.

Ci sono donne, uomini, luoghi, ruvide speranze, un mondo che brucia ricchezza e memoria. Fra autobiografia e invenzione, fra realtà e rabbia, Gennaro Della Volpe, in arte Raiz, muove un quadro di storie vive, mette nella sua voce di narratore avventure che lasciano sulla pelle la magia e la passione di esistere.                     

Gennaro Della Volpe nasce a Napoli nel 1967. Cresce in provincia di Milano, dove si era trasferita la sua famiglia, e fa ritorno a Napoli da adolescente. Con lo pseudonimo di Raiz è la voce inconfondibile degli Almamegretta, band che raccoglie grandi consensi negli anni Novanta con album quali Sanacore (ripubblicato con grande successo nel 2020) e Lingo. Realizza diversi album da solista e collabora con artisti come Pino Daniele, Stewart Copeland, Massive Attack, Bill Laswell. Appare come attore al cinema e in serie tv

immagine di copertina rassegna Dire fare baciare lettera testamento

Teatro dei Luoghi fest // Teatro

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Teatro Koreja/Babilonia Teatri

Dire fare baciare lettera testamento

Dire fare baciare lettera testamento è un’ode al bambino. È un canto alla sua bellezza, alle potenzialità che ogni bambino racchiude dentro di sé, all’infinita gamma di possibilità che ognuno di noi ha davanti quando nasce. Lo spettacolo attraverso diversi quadri che si susseguono con ritmo travolgente mostra e fa vivere come un bambino abbia bisogno di fare esperienze, di come abbia bisogno che gli vengano accordate stima e fiducia.

Dire fare baciare lettera testamento è una proposta di gioco rivolta ai bambini, ai loro genitori, maestri e agli adulti in genere. È un invito a scoprire le possibilità del fare, del fare da soli, del fare insieme. Lo spettacolo non racconta una storia, ne racconta tante. Racconta di come il gioco per un bambino sia importante e necessario quanto l’aria che respira. Racconta dei mondi che il gioco contiene e dischiude, di come il gioco sia spazio in cui crescere e confrontarsi, conoscere e conoscersi. Si gioca perché giocare è il lavoro dei
bambini. Un bambino appena nato conosce il mondo intero, da lassù, dal mondo dei bambini, ha visto tutto. Più di ogni altra cosa un bambino appena nato sa quali sono i suoi diritti.


di Valeria Raimondi, Enrico Castellani  cura Valeria Raimondi  parole Enrico Castellani  con Giorgia Cocozza, Carlo Durante, Anđelka Vulić  tecnici Alessandro Cardinale, Mario Daniele foto di Atraz & Emilia videography

immagine di copertina rassegna Suddissimo <br>Omaggio a Matteo Salvatore e Adriana Doriani

Teatro dei Luoghi fest // Musica

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Enza Pagliara, Dario Muci, Roberto ed Emanuele Licci , Fabrizio Saccomanno

Suddissimo
Omaggio a Matteo Salvatore e Adriana Doriani

Suddissimo, non è un semplice omaggio al repertorio di Matteo Salvatore, ma una vera e propria immersione nel suo mondo, riproposto con la perizia e la competenza dei musicisti. I brani provenienti dal repertorio di Matteo Salvatore vengono cuciti dai racconti di Frontiera di Fabrizio Saccomanno. Canti e versi che forano lo stomaco, tra i più belli e toccanti, che raccontano la vita non solo degli ultimi, ma degli sconfitti e dei diseredati.

Dario Muci, Enza Pagliara, Roberto Licci ed Emanuele Licci, anime di questo progetto sono, non solo cantanti e musicisti, ma veri conoscitori e ricercatori della musica popolare pugliese, con una discografia importante e collaborazioni con le migliori formazioni del genere.

Suddissimo prende spunto, da una ricerca condotta dalla scrittrice italo francese Rina Santoro sul cantastorie di Apricena. È stato pubblicato a metà febbraio 2020, per conto della Casa Editrice Nauna Cantieri Musicali (impegnata nella diffusione e valorizzazione delle culture e musiche orali del Sud Italia). La pubblicazione si compone di un documento video (dvd) con l’unico concerto tenuto in Francia dal Cantastorie e da un cd audio con tredici tracce tra le più suggestive del repertorio di Matteo Salvatore.

Programmazione Puglia Sounds Live 2020/2021 – “REGIONE PUGLIA FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro”


Enza Pagliara, Dario Muci, Roberto ed Emanuele Licci e Fabrizio Saccomanno con Marco Bardoscia  

immagine di copertina rassegna E’ bravo, ma potrebbe fare di più.<br> Ha le capacità, ma non le sfrutta

Teatro dei Luoghi fest // Incontri

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Giancarlo Visitilli

E’ bravo, ma potrebbe fare di più.
Ha le capacità, ma non le sfrutta

Andrea Mori dialoga con Giancarlo Vistilli

Questo saggio non ha un titolo. Si tratta di un ritornello che le madri, sempre di meno i padri, ma soprattutto i figli sentono dirsi dagli insegnanti. Da generazioni. Due frasi inutili e senza senso. A cui tutti, almeno una volta nella vita, abbiamo creduto.

È come se gli insegnanti, nascendo, prima del loro lallare, avessero connaturato nel loro dire quel ritornello. È naturale ripeterlo e dall’altra parte è sempre rassicurante sentirselo decantare. E senza alcune assicurazione, la scuola italiana procede, così, da generazioni:
avendo le capacità, senza sfruttarle. Sicuramente potendo fare molto di più.

Visitilli sintetizza il mondo in cui vivono genitori e figli, studenti e insegnanti. Passa in rassegna il tempo della scuola, compreso quello della scuola a distanza, meraviglioso ossimoro, per nulla poetico. E ritrovando nelle Lezioni americane di Calvino la leggerezza, la rapidità, l’esattezza, la visibilità e la molteplicità che mancano ai padri e ai figli. Agli studenti e agli insegnanti. A un Paese che ha le capacità…

Giancarlo Visitilli vive e lavora a Bari. Insegna Lettere in un liceo e si occupa di sociale. Ha fondato la cooperativa sociale I bambini di Truffaut, che cura bambine, bambini e adolescenti disagiati. Giornalista e critico cinematografico (“la Repubblica”), ghostwriter per cantautori e scrittore: ha pubblicato E la felicità, prof? (Torino 2012) e La pelle in cui abito (Roma-Bari 2019).

immagine di copertina rassegna Giardini di Plastica

Teatro dei Luoghi fest // Teatro

XV edizione - Lecce e Valona

2021

Teatro Koreja

Giardini di Plastica

Lo spettacolo cattura gli sguardi, ma lascia libera la fantasia di correre a briglia sciolta.

Chi decide di subirne l’incantesimo, si prepari a un viaggio sorprendente alla scoperta di mondi magici e meravigliosi dove incontrare extraterrestri, samurai, fate e angeli, dove c’è posto per i ricordi, i sogni e le emozioni. 

Grazie all’uso delle luci, tubi, abiti, copricapo, materiale povero e riciclato di vario genere si trasformano fiabescamente in immagini, visioni strampalate e buffe, quadri plastici di un movimento della fantasia.

Non c’è in ballo una vera e propria storia che non sia quella inventata lì, al momento, dai tre attori in scena con le loro trasformazioni.

E la plastica? Koreja si è divertita a trasformarla, giocando con gli oggetti semplici di ogni giorno. E lancia la sfida a riconoscerli: le bacinelle diventano astronavi, i tappi di plastica parrucche, le cannucce, i guanti e le mollette sono decorazioni dei vestiti e così via. È la genesi con la semplicità di un gioco.

Uno spettacolo in cui si costruisce e si inventa partendo dalle macerie delle cose, da ciò che si butta via. A chi guarda resta l’ispirazione, il desiderio di tornare a casa e provare a creare dal niente, dal perso, dall’abbandonato, qualcosa di nuovo e di più straordinario. Sogni.


Regia Salvatore Tramacere con Giorgia Cocozza, Carlo Durante, Anđelka Vulić Tecnico Mario Daniele collaborazione all’allestimento Maria Rosaria Ponzetta

immagine di copertina rassegna Indovina chi viene a (s)Cena

Strade maestre OFF // Teatro

2022

Teatro Koreja

Indovina chi viene a (s)Cena

foto Indovina chi viene a (s)Cena

Domenica 24 gennaio 2021 alle ore 19.30 appuntamento con Koreja e la diretta streaming dal Teatro Apollo di Lecce per Indovina chi viene a (s)Cena, il nuovo format culturale on line del Teatro Pubblico Pugliese sostenuto dal Comune di Lecce, che unisce artisti e pubblico in questo momento di sospensione dello spettacolo dal vivo. 

Siete tutti invitati “d’onore” a una cena molto speciale: in diretta streaming un racconto-spettacolo inedito di trenta minuti, allestito appositamente per l’occasione. 

Attorno a un tavolo imbandito andrà in scena un pasto teatrale, per raccontare la Puglia attraverso le sue leggende, gli episodi storici, i piatti tipici o i suoi personaggi più rilevanti.

 L’evento, come tutti quelli in programma fino a marzo, è totalmente “al buio”: il titolo dello spettacolo e il contenuto della storia, infatti, vi saranno svelati solamente in diretta, una volta avviata la connessione.

 Sui canali social del TPP, sarà possibile trovare indizi, informazioni e video, che saranno pubblicati nei giorni precedenti alla messa in scena, per provare a indovinare lo spettacolo misterioso. Il più veloce potrà vincere ogni settimana un biglietto valido per la Stagione Teatrale 2020/21 utilizzabile in uno dei teatri del circuito. 

Il format, inoltre,
prevede un’ulteriore forma di interazione: attraverso l’uso della chat live,
durante la diretta potrete porre domande e rispondere a richieste fatte dagli
artisti, condividere pensieri, commenti ed emozioni in tempo reale. I
contributi ritenuti più interessanti saranno trasmessi in video e resi visibili
a tutti. Seguiteci su https://twitter.com/StampaTpp e
sui nostri canali social @teatrokoreja

MODALITA’ DI ACCESSO
ALL’EVENTO IN LIVE STREAMING: 
registrarsi all’evento (il biglietto è gratuito),
inserendo nome, cognome e una email  valida e attiva; dopo la
registrazione, occorre verificare la ricezione di un’email da R3B3L con le
credenziali di accesso e il link all’evento in streaming; il giorno
dell’evento, utilizzare i dati di accesso (email e n. biglietto) per vedere lo
spettacolo in streaming al link riportato nell’email inviata da R3B3L. Per
qualsiasi informazione o dettaglio sulle modalità di visione dello streaming, è
possibile scrivere a: info@rebellive.it

immagine di copertina rassegna K-Box di Dire, fare, baciare, lettera, testamento

Strade maestre OFF //

2022

K-Box di Dire, fare, baciare, lettera, testamento

foto K-Box di Dire, fare, baciare, lettera, testamento

Cari amici e amicini,

lo sapete che in questi giorni Dire, fare, baciare, lettera, testamento lo spettacolo realizzato in collaborazione con Babilonia Teatri, è diventato piccolo piccolo, si è trasformato e si è nascosto in una scatola? Noooo?!?!?!? Allora dovete assolutamente scoprire la sorpresa K-BOX. Coooosa? UN PROGETTO TEATRALE IN SCATOLA? Già, proprio così. Potrete ascoltare nuove storie, giocare, leggere e costruire tanti oggetti divertenti in modo interattivo.

K-BOX è un progetto di Koreja dedicato ad adulti e piccini da “usare” comodamente a casa propria. Potrete acquistarlo o regalarlo a chi preferite, ma sappiate che sono solo 50 le scatole disponibili.

E’ assolutamente CoviD free e sarà disponibile ai Cantieri Koreja a partire dal 10 dicembre, al costo di €15. Info: 0832242000

ATTENZIONE!

K-BOX è un integratore di teatro formulato in maniera specifica per supportare l’organismo nei casi di aumentato fabbisogno.

MODALITA‘: 1sc x die, fino a scomparsa dei sintomi

AVVERTENZE: Conservare in luogo fresco e asciutto. Tenere fuori dalla portata dei noiosi. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di teatro dal vivo e di uno stile di vita sano. Il prodotto può causare dipendenza.

Scegliete il teatro e donate poesia!!!